Ducati Torino

Corso Allamano 66, 10095 Grugliasco (TO) Centralino: 011 40.66.560

Trasferta a ovest per l’Aruba.it Racing – Ducati team

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Dopo il weekend dolce-amaro di Misano, costato qualche fatica a Davies e Giugliano, è il momento di fare le valigie e partire alla volta della California per uno degli appuntamenti più attesi del mondiale Superbike: la gara di Laguna Seca.

Il tracciato che sorge fra Monterey e Salinas è uno di quelli vecchio stampo, dove il pilota può ancora fare la differenza. Famoso per la curva del "cavatappi", possiede anche altri punti dove la tecnica individuale può esaltarsi. 
Proprio la curva successiva al cavatappi, denominata Rainey, è una delle cartine tornasole del coraggio e della determinazione dei piloti: probabilmente la più bella curva del mondiale SBK, è una lunga piega a sinistra dove i piloti arrivano lanciati dalla precedente discesa; l'ingresso possiede una discreta sopraelevazione che diventa contropendenza in uscita, rendendo di fatto la curva difficile da interpretare. Proprio in questo punto Davide Giugliano riesce a essere uno dei piloti più veloci, dimostrando un coraggio da leone. 

Altri punti interessanti sono la curva 5, che è una piega a sinistra in appoggio dove inizia la rampa di ascesa al cavatappi, e la successiva 6, sempre a sinistra, che funge da "stazione intermedia" nella salita e si presenta insidiosa per via di un avvallamento pronunciato nel mezzo, che scompone la moto in piega.
Se Giugliano è in grado di esaltarsi in un paio di punti del tracciato, Chaz Davies lo annovera senza dubbio fra i suoi preferiti. Nel 2015 l'uomo di Knighton è stato in grado di affrontare la concorrenza conquistando due perentorie vittorie, impresa che aveva mancato l'anno precedente per un paio di errori venali, dopo aver dominato in prova. Nel 2013, anno del ritorno della SBK in California, Chaz era inoltre salito sul podio in gara 1 con una bella corsa. 
Da ricordare, sempre nel 2013, il bel secondo posto di Davide Giugliano dopo una lotta serrata con Laverty.

Fra gli aspetti più curiosi della tappa americana vi è senz'altro la presenza di Ducati Island, che all'interno della laguna ospita le centinaia di Ducatisti che si recano ad assistere le gare. Fra le varie attività che affollano il weekend di gara vanno senz'altro ricordate la cena dei club DOC, che vede la partecipazione dei piloti ufficiali, e la parata in pista di tutti i Ducatisti prevista al sabato. 

Correndo in California gli orari del weekend dovranno fare il conto con il differente fuso orario: il venerdì sarà aperto da FP1 alle 19.15 seguite da FP2 alle 22.30. Sabato prevede FP3 alle 18.15 seguite da Superpole 1 alle 20.30 e Superpole 2 alle 20.55, mentre gara 1 scatterà alle 23.30. La domenica sarà aperta dal Warmup alle 20.00, seguito da gara 2 sempre in programma alle 23.30.

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