Il team Aruba.it Racing - Ducati ha concluso positivamente tre giorni di test al Misano World Circuit, utili sia per provare aggiornamenti di ciclistica ed elettronica che per aiutare i piloti Chaz Davies e Davide Giugliano a mantenere ai massimi livelli la confidenza in sella durante la pausa estiva.
Davies e Giugliano hanno percorso rispettivamente 66 e 111 giri, siglando entrambi tempi più bassi rispetto al weekend di gara. Giugliano è sceso in pista lunedì e martedì, mentre ieri Davies è rimasto ai box a causa di una contrattura alla schiena per poi completare il programma di test mercoledì mattina.
Chaz Davies (Aruba.it Racing - Ducati Superbike Team #7) 1’34.6
“Lunedì siamo partiti con il piede giusto, girando subito più veloci che in gara, ma poi ho avvertito una contrattura ed ho preferito consultare lo staff medico del circuito, che ringrazio molto per l’aiuto, prima di tornare in sella. Fortunatamente non si è trattato di nulla di grave, il recupero è stato veloce ed oggi siamo riusciti a effettuare alcune prove molto importanti e raccogliere dati. La base è migliorata rispetto alle ultime gare, mi sento maggiormente a mio agio e fiducioso, e non vedo l’ora di affrontare i prossimi round”.
Davide Giugliano (Aruba.it Racing - Ducati Superbike Team #34) 1’34.9
“Era importante salire sulla Panigale R durante la pausa estiva, anche se gli allenamenti proseguono a pieno ritmo. Misano poi ha alcune caratteristiche in comune con il Lausitzring, quindi abbiamo ottimizzato il setup in vista della nostra prossima gara. Il feeling con la moto è molto buono, negi ultimi quattro round abbiamo fatto grandi passi avanti e siamo saliti sempre sul podio. Siamo pronti ad affrontare le prossime gare e fiduciosi di poter raccogliere risultati ancora migliori”.
A fianco di Davies e Giugliano, è sceso in pista anche Marco Melandri con il test team. Il ravennate ha così provato per la prima volta in configurazione Superbike la Panigale R che guiderà nel 2017, iniziando il lavoro sull’assetto di base con riscontri positivi sia dal punto di vista delle sensazioni in sella che dei tempi sul giro.
Marco Melandri: “Ho provato un’emozione incredibile a tornare in pista. Abbiamo lavorato con calma e metodo, riprendendo gradualmente gli automatismi e cercando innanzitutto di trovare la giusta posizione in sella per poi provare diverse modifiche di ciclistica ed elettronica per capire il comportamento della moto. Sono rimasto stupito in particolare dalla precisione dell’anteriore, fondamentale per il mio stile di guida. Pur senza concentrarci sui tempi, siamo stati più veloci delle aspettative. Ora proseguirò con il programma di allenamenti in vista dei prossimi test”.
Il team Aruba.it Racing - Ducati tornerà in pista dal 16 al 18 settembre all’EuroSpeedway Lausitz per il decimo round del Campionato Mondiale Superbike.