Inarrestabile è il termine che più si addice a Shane Byrne, autore di una delle imprese più clamorose mai viste nel campionato britannico Superbike.
Arrivato all'ultimo appuntamento di Brands Hatch, sua pista di casa, con 33 punti di distacco dalla testa della classifica, il pilota del Kent ha messo in piedi il week-end perfetto iniziando a dominare sin dalle prove.
Dopo aver centrato la pole position sabato, Byrne piazzava subito la prima stoccata dominando perentoriamente gara 1 ed andando ad erodere il vantaggio del suo avversario diretto Leon Haslam sino a 11 punti di disavanzo.
In gara 2 l'alfiere del team Be Wiser Ducati sapeva che l'unico risultato utile per mantenere vive le speranze di riconquista del titolo era la vittoria e si adoprava subito per ottenerla. Dopo aver sfruttato una buona partenza, Shakey lottava nelle prime posizioni e una volta conquistata la testa della gara, portava la sua fida Panigale R n.67 a tagliare il traguardo con ampio margine di vantaggio.
Gara 3 aveva tutti crismi dello scontro finale, con Byrne arrivato a soli due punti dalla testa del classifica. Il piano per conquistare la vittoria finale era molto semplice: arrivare davanti al suo diretto avversario. Autore di una partenza incerta, Byrne si stabilizzava in sesta posizione, attendendo come sempre il momento propizio per attaccare. Al giro 6 Byrne si trova il titolo in mano senza colpo ferire a causa della caduta di Haslam. A quel punto non rimaneva che portare la Panigale R alla fine della manche, assicurandosi solo di guadagnare il punteggio necessario per la riconquista del titolo.
Tagliando il traguardo in ottava posizione, Byrne si assicurava il suo sesto titolo BSB, di cui 3 su Ducati avendo vinto nel 2002 con la 998, nel 2008 con la 1098 e 2016 e 2017 con la Panigale R.
Bissare il titolo vinto lo scorso anno non era cosi scontato anche alla luce anche delle disavventure occorse quest'anno al team Be Wiser. La stagione 2017 infatti si era aperta con lo stop forzato di Byrne dovuto ad un infortunio. Ma il pilota britannico ed il PBM Paul Bird Motorsport (al suo quarto titolo con Ducati) non si sono persi d'animo, lottando fino in fondo per riconquistare un meritatissimo titolo di campioni del British Superbike.
Per Ducati si tratta del decimo titolo conquistato nel British Superbike, rafforzando così la posizione di costruttore più vincente nella rassegna britannica.