Archiviato il complicato weekend argentino, il Ducati Team si prepara alla gara di Austin che si svolgerà questo week-end sul Circuit of the Americas. La pista texana, una delle ultima inserite nel calendario della MotoGP, è un tracciato tecnico con alcuni allunghi dove poter sfruttare la potenza del motore ed è dotato del rettifilo più lungo del mondiale (1.200 mt.) dove le MotoGP raggiungono velocità dell’ordine dei 340kmh. E’ una pista atipica in quanto il senso di marcia è antiorario, ma il numero di curve è bilanciato con 9 a destra e 11 a sinistra.
Le quattro edizioni corse qui hanno registrato sempre il medesimo vincitore (Marc Marquez) ma ciò nonostante le Ducati sono sempre state in grado di ben figurare sui 5.500 mt americani. Per Dovizioso si tratta di una pista amica dove è riuscito a disputare belle gare cogliendo il primo podio su Ducati nel 2014, bissato anche nell’edizione 2015. La soddisfazione del tris purtroppo gli è stata negata lo scorso anno da un incidente di gara che lo ha tolto di scena mentre era in lotta per la terza posizione. Lorenzo invece ha ottenuto qui due podi: nel 2013 anno del debutto della MotoGP su questa pista, e lo scorso anno quando lo spagnolo è stato autore di una perentoria gara in seconda posizione. Da non dimenticare che l’edizione 2016 vide comunque una Ducati sul podio con Andrea Iannone.
Come consuetudine in occasione della gara americane i piloti Ducati potranno godere un nutrito supporto dai tantissimi Ducatisti locali che si ritroveranno alla
Ducati Island, un villaggio in pieno stile Ducati all’interno del circuito dove, oltre al poter assistere alla gara da una posizione privilegiata alla curva 15 i tifosi in rosso avranno a loro disposizione tante attività comprese nel programma fra cui spicca la sessione di autografi con Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso.