A questa edizione del prestigioso Premio internazionale, Ducati ha presentato uno dei modelli di punta della sua gamma: l'evergreen Monster, nella sua versione 1200 S. Considerata la moto "naked sportiva" per eccellenza fin dal suo esordio nel 1992, la famiglia Monster ha aperto un nuovo segmento nel mercato delle due ruote. Capace di armonizzare pochi e semplici elementi in un oggetto di design ricercato, il Monster è divenuto, nel corso della sua ultra-ventennale storia, una icona di stile. "Less is more" è il concept che identifica questa eclettica moto, ridotta ai minimi termini in fatto di componentistica: essenziale, accattivante e inconfondibile.
"E' un grande piacere essere di nuovo premiati dall'ADI, a distanza di pochi anni dal compasso d'Oro ricevuto per la Panigale", ha detto Andrea Ferraresi, Responsabile del Ducati Design Center. "Un piacere che condividiamo coi colleghi dell'area tecnica, senza il cui contributo sarebbe stato impossibile realizzare certe soluzioni di design. La soddisfazione è doppia perché, in questo caso, si trattava di ridefinire un'icona del design motociclistico qual è il Monster. Un obiettivo sfidante ma ricco di insidie".
I premi e le Menzioni d'onore della XXIV edizione del Compasso D'Oro sono stati assegnati da una giuria di esperti internazionali (che ha esaminato 237 prodotti di design) e rappresentano, sin dal 1954, il massimo riconoscimento italiano per il design industriale.
Al XXIV Compasso d'Oro ADI, il Monster 1200 S è l'unica moto ad avere ottenuto la Menzione d'onore ed è in esposizione all'interno della mostra, in programma a Milano a Palazzo Isimbardi, dal 14 al 22 giugno.