Silverstone, sono le 16.30 locali è da poco finito il gran premio di Gran Bretagna, ma è iniziata una gara di cui in pochi sono a conoscenza: Trasportare tutto il circo della MotoGP dall'Inghilterra a Misano per essere pronti in tempo per la gara della domenica successiva. Chi ha avuto la fortuna di mettere piede nel paddock, può facilmente immaginarsi quale sia la complicazione di trasportare il tutto in tempi cosi brevi, soprattutto considerata la distanza che divide i due circuiti.
La gara è ormai finita da un ora e mentre nel box fervono le attività post gara, l'hospitality ha già iniziato le operazioni di smontaggio. Da li a poco anche il box verrà svestito della scenografia e tutto il materiale caricato sui due autoarticolati utilizzati dal Ducati Team. Vi è inoltre un terzo truck utilizzato come sala riunione e di lavoro dagli ingegneri del team e dove nei gavoni trova spazio altro materiale. E le moto ? Finita la gara vengono sottoposte ad una serie di veloci verifiche, per poi venire stivate anche loro sui camion, rimandando di fatto tutte le operazioni di manutenzione all'arrivo in circuito a Misano.
Sta facendo buio ed i tre camion del Ducati Team con moto, ricambi e strutture lasciano Silverstone. Poco dopo anche i componenti del team lasciano il circuito in auto diretti in aeroporto. Complice il traffico, che a Silverstone è rimasto paralizzato per alcune ore dopo la gara, le auto del team raggiungono i camion poco prima dell'aeroporto di Heathrow, ma mentre il team si rifugia in hotel in attesa del volo della mattina successiva, i camion procedono fino a Folkestone, dove attraversano la manica grazie all'Eurotunnel. Nel frattempo l'hospitality sta lasciando Silverstone mettendosi in viaggio anche lei per l'Italia.
Il team si sveglia in hotel, fa colazione e si imbarca su un volo diretto a Bologna dove giunge in fabbrica per pranzo. Ingegneri, marketing e comunicazione rimangono in azienda, mentre per i meccanici è arrivato il meritato (breve) riposo. I mezzi che trasportano il materiale da gara stanno attraversando la Francia ed anche i tre camion che compongono l'hospitality hanno già le ruote sulle autoroutes francesi.
E' martedi e parte del personale del team è in fabbrica a preparare la gara, mentre i camion iniziano a sentire odore di casa. E' il valico del Frejus che vede il rientro in patria dei mezzi, che non si fermeranno a Borgo Panigale, ma raggiungeranno diretti il Misano World Circuit unendosi al truck del Test Team, visto che a Misano sarà in gara anche Michele Pirro.
Il circuito di Misano apre le porte alla moto GP e ciò significa che i camion hanno accesso al paddock. Nel frattempo i meccanici del team si radunano e partono per Misano, in modo da poter iniziare a scaricare i camion cominciando ad allestire il box, montando scenografia, chronobox oltre a tutte le attrezzature che servono per le attività in pista. Una volta terminate queste operazioni, arriva il momento di prendersi cura delle Desmosedici, che necessitano di una revisione dopo aver terminato la gara in Inghilterra, non più tardi di 72 ore prima. Nel frattempo l'hospitality ha già iniziato le operazioni di allestimento, posizionando i rimorchi nella giusta posizione e rimontando nuovamente, tutto quanto solo domenica sera era stato smontato. Viene ricostruita ed allestita la sala dove il team consuma i pasti, allestito il balcone panoramico e assicurati tutti gli allacciamenti necessari al funzionamento . Anche il camion cucina viene provvisto di quanto occorre per poter entrare in funzione.
E' Giovedi mattina ed è ufficialmente iniziato il week-end di gara: mentre nel paddock si sistemano gli ultimi dettagli, fuori dal circuito è già in programma l'evento che sancisce l'apertura del GP di San Marino e della Riviera di Rimini.Tutto il personale della squadra ha ormai raggiunto il circuito, pronto per affrontare quella che è una gara di casa per il Ducati Team. Nel primo pomeriggio iniziano i media debrief (gli incontri dei piloti con i media) e tutto nel paddock è in perfetto ordine e funzionante. I meccanici nel box stanno ultimando le operazioni di revisione sulle moto, visto che da domani si torna in pista. E tutto questo solo 96 ore prima, si trovava a Silverstone!
Visti i tempi ristrettissimi, per questa occasione, anche una parte del personale del team Superbike è venuta a dar manforte al team GP. Ducati è pur sempre una grande famiglia e alla bisogna le due squadre si danno manforte l'un l'altra. Avendo più personale disponibile, si velocizzano le operazioni di carico (e smontaggio nel caso dell'hospitality), ma soprattutto, vi è la possibilità di sfruttare più turni di guida degli autisti sui mezzi pesanti.
Con il primo turno di prove del venerdi mattina si apre la competizione in pista e si conclude quella che era partita domenica sera in Inghilterra. Non vi sono vincitori o podi, solo la soddisfazione di aver contribuito in maniera fondamentale a far si che lo spettacolo della MotoGP, potesse andare in scena ancora una volta, in tempi da record.