Andrea Dovizioso ha conquistato una fantastica pole position oggi a Sepang, al termine di una sessione di Q2 disputata con asfalto bagnato. Il pilota romagnolo del Ducati Team ha stabilito l’ottimo crono di 2’11”511 al primo giro lanciato del turno, utilizzando la copertura posteriore “rain” morbida. Rientrato ai box Dovizioso ha deciso di montare una gomma “rain” hard ed è sceso nuovamente in pista con grande determinazione, riuscendo a migliorare ulteriormente il suo tempo all’ultimo passaggio in 2’11”485. Quella di oggi è la quinta pole position in carriera per Dovizioso, la seconda di quest’anno dopo Assen, e la trentaseiesima per Ducati in MotoGP.
Andrea Iannone partirà invece dalla seconda fila per il GP di domani grazie al sesto posto ottenuto in Q2. Il pilota abruzzese, al suo rientro in gara dopo l’incidente di Misano, ha fatto segnare il tempo di 2’12”598 all’ultimo giro utile della sessione.
Entrambi i piloti del Ducati Team erano riusciti questa mattina, nel turno di FP3 disputato con pista asciutta, a classificarsi nei primi dieci e quindi a garantirsi l’accesso diretto alle Q2 del pomeriggio. Andrea Iannone aveva ottenuto il sesto tempo in 2’00”395 mentre Andrea Dovizioso aveva chiuso la sessione in ottava posizione in 2’00”723.
I due piloti italiani del Ducati Team sono poi scesi in pista per la sessione decisiva di qualifica dopo aver disputato nel primo pomeriggio con pista bagnata i 30 minuti di FP4, chiusi da Dovizioso in quinta posizione con Iannone dodicesimo.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 2’11”485 (1°)
“E’ stata una qualifica davvero strana, anche perché credo di essere stato l’unico ad aver montato la gomma posteriore morbida alla prima uscita, e non ero sicuro di aver fatto la scelta giusta. Invece la nostra strategia ha funzionato perché siamo riusciti a segnare subito il miglior tempo, al primo giro, senza forzare troppo. Poi mi sono fermato per provare la gomma dura, e non pensavo di poter migliorare. Invece ci sono riuscito e sono molto contento anche perché credo che con un giro in più sarei potuto andare ancora più forte.”
Andrea Iannone (Ducati Team #29) – 2’12”598 (6°)
“Oggi è stata una giornata più complicata rispetto a ieri e questa mattina ho faticato molto a migliorare i miei tempi e girare più forte. Nel pomeriggio, con l’asfalto bagnato, probabilmente ci è mancata qualche informazione, tipo quella di utilizzare la gomma più dura per più giri per sfruttare al meglio le sue prestazioni, anche perché ieri non ho fatto il turno di FP2 con le “rain”. Tutto sommato però sono contento di essere riuscito a chiudere in seconda fila con il sesto tempo, perché mi sono difeso abbastanza bene, soprattutto con queste condizioni del tracciato, visto che tornavo in pista dopo quattro gare. Domani vedremo come andrà, ma sarà sicuramente una gara tutta da scoprire.”