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Gara difficile per il team Aruba.it Racing - Ducati a Laguna Seca

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Dopo aver dato dimostrazione di grande competitività sia durante le prove che la Superpole con entrambi i piloti, il team Aruba.it Racing - Ducati non ha raccolto i risultati sperati in Gara 1 del mondiale Superbike a Laguna Seca. Sia Chaz Davies che Davide Giugliano sono infatti stati protagonisti loro malgrado di cadute che li hanno tolti di scena quando erano nel gruppo di testa, in piena lotta per il podio.
 
Davies è scattato bene dalla quarta piazza, scalando rapidamente la classifica fino a portarsi al comando all’inizio del quinto giro, dopo aver siglato il giro veloce in 1’23.443. Sfortunatamente, il gallese è caduto poche centinaia di metri dopo, all’ingresso della curva 6. Giugliano, che in Superpole si era aggiudicato la prima fila con il terzo tempo, è rimasto agevolmente incollato a Rea e Sykes, forte di un passo identico a quello della coppia di testa. Nel corso del quattordicesimo giro, tuttavia, il romano è scivolato nel cambio di direzione all’iconica curva 8, meglio nota come Cavatappi.
 
I piloti, che non hanno riportato infortuni, sono stati costretti al ritiro in entrambi i casi ma avranno comunque occasione di rifarsi in Gara 2, fissata per le 14:30 locali (CET -9) domani.
 
Chaz Davies (Aruba.it Racing - Ducati Superbike Team #7) – rit.
“Sono molto amareggiato. Dopo una partenza azzeccata avevo trovato subito un buon passo, e non mi sentivo al limite. Ho avvertito una perdita di aderenza al posteriore in fase di staccata alla curva 6,  quando non avevo ancora impostato la traiettoria, e quando la ruota ha ripreso grip l’anteriore si è caricato eccessivamente e non ho potuto fare nulla. Proveremo a rifarci domani, consapevoli di avere un buon potenziale”.  
 
Davide Giugliano (Aruba.it Racing - Ducati Superbike Team #34) – rit.
“È stata una giornata difficile, per me e per tutta la squadra. Avevamo il passo per puntare al podio, se non addirittura qualcosa di più, ma serve a poco parlare col senno di poi. Dovremo capire insieme alla squadra le cause della caduta, perché in quella fase di gara non stavo spingendo al massimo nel tentativo di gestire al meglio le gomme. Guardiamo avanti, domani avremo un’altra occasione per raccogliere un bel risultato”. 
 
Ernesto Marinelli, Direttore Progetto Superbike
“È stata una giornata indubbiamente deludente per tutta la squadra. Ora ci siederemo tutti insieme per accertare le cause di entrambe le cadute ed imparare da quanto accaduto oggi. Sicuramente il potenziale a nostra disposizione era buono, dovremo saperlo gestire al meglio e senza fretta per riscattarci in Gara 2”.
 
 
Programma del weekend (CET -9):
 
Domenica
11:00 – 11:15 SBK Warm-up
14:30 SBK Gara 2
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