Marco Barnabò, Principal Manager
«Torniamo a casa con un pizzico di amaro in bocca perché in tutte e due le gare avremmo potuto lottare per le posizioni di vertice. Ieri la sfortuna ci ha tagliato le gambe, oggi siamo stati penalizzati dalla partenza nelle retrovie. Abbiamo perso tempo nei primi due giri, poi Xavi ha girato tutta la gara con lo stesso ritmo di Davies (secondo al traguardo - ndr).
Mi dispiace per queste ultime due gare e per non essere riusciti mai a centrare il podio in stagione, il pilota e il team lo avrebbero meritato. Nonostante quest'anno il livello di competitività si sia alzato siamo riusciti a migliorare i risultati e se la sfortuna non ci avesse perseguitato, qui come a Misano, avremmo potuto terminare la stagione davanti alle Yamaha ufficiali. Questa crescita è testimoniata sia dai punti raccolti da Xavi, sia dalla posizione nella classifica di campionato, purtroppo ci è mancato l'acuto».
Xavi Forés, #12
«Non posso essere contento di come è andata la gara perché anche oggi il podio era alla nostra portata. Purtroppo non ho avuto un'ottima partenza, sono rimasto in mezzo al gruppo troppo tempo e non sono più riuscito a prendere i piloti che si sono giocati il podio.
Rispetto alla scorsa stagione abbiamo fatto un bel salto in avanti, siamo stati la miglior squadra privata, sempre in grado di lottare con le moto ufficiali. In futuro speriamo di salire qualche volta sul podio per coronare i nostri sforzi. Abbiamo lavorato duro tutta la stagione e per questo devo fare un grosso ringraziamento a tutti i ragazzi del Barni Racing Team».