Per la prima volta in questa stagione si verifica una sovrapposizione di gare fra MotoGP e Superbike nella medesima domenica. In realtà, svolgendosi le gare in continenti distanti, non si avranno vere e proprie sovrapposizioni, ma seguire lo svolgimento di entrambe coprirà gran parte della giornata.
Iniziamo con la MotoGP che mette le ruote su di uno dei tracciati più belli del mondo: Phillip Island. Descrivere il tracciato australe può sembrare inutile, visto che si tratta di uno dei più famosi al mondo sia per la qualità della pista, che per lo spettacolare paesaggio che lo circonda. Pista velocissima, ai margini dell’Oceano Pacifico, caratterizzata da un andamento molto lineare, ma che in sella risulta molto impegnativa.
Dovizioso e Lorenzo vi arrivano dalla gara del Giappone dove DesmoDovi ha sfoderato un’altra prova magistrale, vincendo una delle gare più combattute della stagione. Per l’italiano si è trattato del quinto successo e di un grossa iniezione di fiducia per il rush finale. Jorge Lorenzo da parte sua, ha dovuto combattere con un aderenza precaria e dopo un buon avvio si è stabilizzato alle spalle del gruppetto dei migliori terminando sesto. Il Ducati Team arriva in Australia deciso a confermare l’ottimo week-end di Motegi cercando di rimanere in lotta per il mondiale con Dovizioso e di restituire Lorenzo alla parte nobile della classifica.
La Superbike invece affronta il penultimo appuntamento della stagione sulla pista di Jerez, che per certi tratti ricorda Phillip Island. I due circuiti oltre al colore dei cordoli, hanno in comune i lunghi curvoni in appoggio che si percorrono ad alta velocità e che mettono a dura prova pneumatici ed assetti delle moto. Per L’Aruba.it Racing – Ducati Team ancora due occasioni per salire sul podio e cercando di portare a casa ancora altri successi.
Per Davies inoltre è ancora aperta la possibilità di guadagnare il platonico titolo di vice campione del mondo alle spalle di Rea. Matematicamente anche Melandri potrebbe aspirare allo stesso titolo, ma la distanza che separa l’italiano da Davies e Sykes non lascia molte speranze. Ad ogni modo sia Marco che Chaz saranno pronti a dare battaglia sul circuito andaluso.
A Jerez si potrà assistere all’epilogo stagionale della classe Superstock dove, nonostante le due ultime prove in sordina, Michael Rinaldi guida ancora la testa del campionato e rimane favorito per la conquista del titolo. Sarà un appuntamento dove la tensione sarà palpabile in quanto, perso l’avversario della stagione il turco Razgatlioglu per infortunio, il pilota riminese dovrà fronteggiare l’attacco del transalpino Marino prepotentemente rientrato in gioco nelle ultime gare ed arrivato a soli otto punti di distacco in classifica da Rinaldi.
MotoGP e Superbike riempiranno quindi il week-end e per non perdere proprio di nulla di quanto andrà a succedere in pista, di seguito trovate gli orari di prove e gara.
Programma del Week-end (orari italiani)
Venerdi
|
Ora |
Sessione |
01.55 - 02.40 |
MotoGP FP1 |
06.05 - 06.50 |
MotoGP FP2 |
09.45 - 10.45 |
WorldSBK FP1 |
14.30 - 15.30 |
WorldSBK FP2 |
Sabato
|
Ora |
Sessione |
01.55 - 02.40 |
MotoGP FP3 |
05.30 - 06.00 |
MotoGP FP4 |
06.10 - 06.25 |
MotoGP Q1 |
06.35 - 06.50 |
MotoGP Q2 |
08.45 - 09.10 |
WorldSBK FP3 |
10.30 - 10.45 |
WorldSBK SP1 |
10.55 - 11.10 |
WorldSBK SP2 |
13.00 |
WorldSBK Gara 1 |
Domenica
|
Ora |
Sessione |
02.40 - 03.00 |
MotoGP WarmUp |
07.00 |
MotoGP Gara |
09.30 - 09.45 |
WorldSBK WarmUp |
13.00 |
WorldSBK Gara2 |
15.15 |
Superstock Gara |
Per tutti i Ducatisti sarà possibile seguire gli aggiornamenti live dalla pista e commentare le gare insieme a noi su Twitter e sui nostri account ufficiali Facebook e Instagram: non dimenticare di usare l'hashtag #forzaducati e di leggere tutte le notizie e i risultati aggiornati sulla sezione Racing Ducati.