Nella stessa giornata, insieme agli altri membri HIA, Domenicali ha anche incontrato il Primo Ministro della Tailandia, Sua Eccellenza il Generale Prayut Chan-o-Cha, per una visita di cortesia che si è svolta nel Palazzo del Governo tailandese.
"La volontà di Ducati di costruire uno stabilimento produttivo in Tailandia è stata strategica per il nostro piano di crescita globale e il supporto che abbiamo ricevuto dal BOI è stato fondamentale. - ha affermato Domenicali - Sono fiero di essere stato insignito della carica di Honorary Investor Advisor all'interno del Board Of Investment tailandese e altrettanto orgoglioso della qualità ed efficienza raggiunta nella nostra struttura Ducati Motor Thailand. Parte del Gruppo VW-Audi, Ducati porta la sua eccellenza nella Regione Asiatica così come nel resto del mondo".
Il progetto di costruire lo stabilimento Ducati Motor Thailand, che si trova a circa 150 chilometri a sud di Bangkok, nel distretto industriale di Rayong, è iniziato nel 2010 in accordo con il BOI Tailandese. La produzione è stata avviata nel 2011 con moto della famiglia Monster. Ducati Motor Thailand ha una struttura di oltre 45,000 metri quadrati, attualmente impiega 200 persone e produce quasi l'intera gamma di moto Ducati destinate ai mercati Asiatici. Per il 2017 lo stabilimento tailandese prevede un aumento della produzione pari al 15% rispetto allo scorso anno.
Nel 2016 Ducati ha consegnato 55,451 moto in tutto il mondo, ottenendo un aumento delle vendite pari all' 1.2% sul record ottenuto nel 2015, confermando il positivo trend di crescita che caratterizza la casa motociclistica bolognese da sette anni consecutivi.
La Regione Asiatica (a esclusione di Giappone e Australia) rappresenta per Ducati circa l'11% delle vendite globali.